"La cultura liquido-moderna non avverte più di essere una cultura dell'apprendimento e dell'accumulazione.
Essa appare piuttosto come una cultura del disimpegno, della discontinuità e della dimenticanza.
Fatta di velocità e disimpegno.
In questo tipo di cultura, e nelle strategie di politica della vita che essa approva e promuove, non c'è molto spazio per gli ideali. Ancor meno spazio c'è per gli ideali che sollecitano uno sforzo sostenuto, di lungo periodo, fatto di piccoli passi compiuti verso obiettivi che, per ammissione di tutti, sono distanti. Né c'è spazio per un ideale di perfezione che derivi tutto il suo fascino dalla promessa di porre termine alla scelta, al cambiamento, al progresso...
Per essere più precisi, tale ideale può ancora librarsi sul mondo vitale di uomini e donne della modernità liquida, ma solo come sogno, sogno il cui avveramento nessuno si attende più, sogno notturno che svanisce d'un tratto con la luce del giorno.
Nella nostra società della modernità liquida la bellezza è andata incontro al medesimo destino subito da tutti-gli-altri ideali che in passato hanno alimentato l'irrequietezza e lo spirito di ribellione...
I valori sono tali fin tanto che si prestano al consumo istantaneo e sul posto. I valori sono attributi di esperienze momentanee. Così è la bellezza. E la vita? La vita è una successione di esperienze momentanee. "
(Zygmunt Bauman )
Essa appare piuttosto come una cultura del disimpegno, della discontinuità e della dimenticanza.
Fatta di velocità e disimpegno.
In questo tipo di cultura, e nelle strategie di politica della vita che essa approva e promuove, non c'è molto spazio per gli ideali. Ancor meno spazio c'è per gli ideali che sollecitano uno sforzo sostenuto, di lungo periodo, fatto di piccoli passi compiuti verso obiettivi che, per ammissione di tutti, sono distanti. Né c'è spazio per un ideale di perfezione che derivi tutto il suo fascino dalla promessa di porre termine alla scelta, al cambiamento, al progresso...
Per essere più precisi, tale ideale può ancora librarsi sul mondo vitale di uomini e donne della modernità liquida, ma solo come sogno, sogno il cui avveramento nessuno si attende più, sogno notturno che svanisce d'un tratto con la luce del giorno.
Nella nostra società della modernità liquida la bellezza è andata incontro al medesimo destino subito da tutti-gli-altri ideali che in passato hanno alimentato l'irrequietezza e lo spirito di ribellione...
I valori sono tali fin tanto che si prestano al consumo istantaneo e sul posto. I valori sono attributi di esperienze momentanee. Così è la bellezza. E la vita? La vita è una successione di esperienze momentanee. "
(Zygmunt Bauman )