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Queste alcune delle risposte raccolte dai molti giovani nativi che incontro nelle mie conferenze e incontri:
"Mi annoio 99 per cento del tempo",
"La scuola è molto, molto noiosa"
"Servirebbe un maggior coinvolgimento da parte degli studenti"
"Non sopporto star seduto per 5 o 6 ore ad ascoltare uno che parla"
"Gli insegnanti dovrebbe ascoltarci di più "
Vedi anche La noia a scuola è peggio dell’abbandono
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| Mark Prensky |
Il 50% degli studenti della scuola secondaria sono entusiasti sull'uso
di dispositivi mobili per aiutarli a imparare ma solo il 15 per cento dei dirigenti scolastici supportano questa idea.
Il divario tra ciò che gli studenti vogliono e quello che solitamente ricevendo è sempre più ampio,
la frustrazione dello studente è in aumento.
Quasi due terzi degli studenti della scuola secondaria vogliono usare i computer portatili, i telefoni cellulari o
altri dispositivi mobili a scuola, ma spesso vige il divieto.
Gli fa eco Seth Godin con il suo manifesto Non Rubate i Sogni (a cosa serve la Scuola )
"L’unico modo per uscire da questa crisi è quello di essere guidati da coloro che sono capaci di sognare,
insegnare ciò che non si trova, il nuovo”.
"I sognatori nelle scuole sono pericolosi. I sognatori possono essere impazienti, riluttanti a diventare “tuttologi” e, più di tutto, difficili da collocare nei sistemi esistenti.
Ci servono sogni basati non su quello che c’è già, ma su quello che potrebbe esserci. "
"Ciò che più serve è la passione, appassionare gli studenti. Il problema è che la passione individuale è difficile da quantificare.
Formare artisti creativi, indipendenti e innovativi è un concetto nuovo per noi. "
Ma gli studenti non sono lì per sfidare – sono lì per essere indottrinati, per accettare e obbedire. Nelle scuole tradizionali l’audacia è punita, non premiata.
L’educazione diventa un problema nel momento in cui serve da protezione dal mondo e da rifugio dal rischio di fallire."
E i genitori ?
Il 43% dei genitori vede l'uso degli studenti della tecnologia mobile come un modo per aumentare il coinvolgimento, e il 41% vede la partecipazione con la tecnologia mobile come preparazione per il mondo del lavoro , con il crescente fenomeno BYOD ( abbreviazione di "portare il proprio dispositivo", smartphone o tablet, in classe e di poterlo utilizzare ) vedi link 1 e link 2.
Reinvertarsi la Scuola, questa è una rivoluzione.
